Le banche le finanziarie che oggi erogano prestiti e finanziamenti tengono conto spesso di alcuni aspetti tra cui ad esempio quelli relativi al rispetto dei limiti di età minimi e massimi che sono previsti per la richiesta di queste forme di credito al consumo. Si tratta di limiti che spesso possono cambiare anche da una soluzione di credito all’altra e anche in base alla tipologia di finanziamento di cui si fa richiesta. Lo scopo principale è quello di riuscire a tutelare il loro investimento, essendo sicuri del fatto che il debitore viva abbastanza a lungo da poter effettuare in modo regolare è puntuale il rimborso del denaro.

È abbastanza difficile ad esempio che una banca scelga di erogare un prestito a soggetti che hanno un’età maggiore di 75 anni. Spesso questi prestiti se vengono erogati prevedono infatti l’applicazione di tassi di interesse che sono molto elevati, oltre a delle spese che sono molto importanti. Prima di fare richiesta di un prestito occorre conoscere quindi tutte le informazioni e le norme che oggi occorre sapere riguardo i limiti che vengono imposte alla richiesta di prestiti e di finanziamenti. Molto spesso infatti non si sa bene quali sono questi limiti ed è importante capire con attenzione come fare richiesta di questi prestiti in modo attento e senza ricevere delle fregature o delle truffe.

Perché ci sono dei limiti di età?

Le banche e le finanziarie che oggi erogano prestiti e finanziamenti stabiliscono spesso un limite di età massimo previsto per la richiesta degli stessi, i quali spesso possono cambiare anche ad esempio da una selezione di credito ad un’altra. Gli istituti di credito applicano inoltre lo stesso tetto massimo di età a qualsiasi tipologia di contratto di prestito a lungo termine. Per quanto riguarda la richiesta di prestiti e mutui il limite massimo di età consentito per i soggetti richiedenti e spesso di 75 anni, per cui non sono previsti di solito delle soluzioni di credito o pensate per soggetti over 75, anche se queste in base alla banca di riferimento potrebbero esserci comunque, pur con l’applicazione di un tasso di interesse particolarmente elevato.

Per alcune soluzioni di prestiti e finanziamenti viene infatti aumentata l’età massima consentita per la richiesta a totale discrezione della banca o della finanziaria alla quale ci si rivolge per la sua richiesta e per ottenere il credito di cui abbiamo bisogno. Considera che ci sono ad esempio alcuni casi nei quali la soglia massima viene aumentata, anche se per queste tipologie di soluzioni il piano di ammortamento viene completato entro il novantesimo anno di età, presuppone il fatto che ad esempio un pensionato di 75 anni può richiedere un prestito destinato ad over 75 solamente se al termine del piano di rimborso ha un’età inferiore ai 90 anni.

Prima di concedere un prestito o un mutuo, inoltre, le banche e le finanziarie valutano anche altri aspetti tra cui la salute del soggetto richiedente che deve essere considerata buona è sufficiente per poter ottenere il mutuo..

In che modo l’età influisce sui prestiti concessi?

Chi fa richiesta di un prestito o di un mutuo, sa bene che ci sono dei limiti di età precisi e stabiliti da rispettare, senza i quali proprio non sarebbe possibile l’accesso al credito. Tuttavia ci sono degli aspetti da considerare per quanto riguarda i pensionati che fanno richiesta di prestiti e finanziamenti e che hanno un’età particolarmente avanzata.

Ad esempio, devi sapere che ci sono delle soluzioni di credito che vengono erogate a pensionati under 75 ma con un’età superiore ai 60 anni che presuppone l’applicazione di tassi di interesse che sono particolarmente elevati. In alternativa, si può optare per dei contratti a carattere agevolati che hanno spesso dei tassi d’interesse molto bassi e ridotti. Tieni conto del fatto che l’età avanzata non implica necessariamente il fatto di non poter accedere al credito, ma presuppone dei limiti e delle condizioni spesso molto stringenti e costose. Ricerca altre informazioni utili andando sul sito Offerte Finanziamenti.